Sconfitta di misura per il Real Castenedolo, che esce sconfitto dal campo della capolista Verolavecchia, senza aver demeritato, e avendo messo in difficoltà per tutto il tempo una delle squadre più forti del girone.
Primo tempo non giocato bene dai ragazzi di mister Sandri, che forse entrano in campo senza la cattiveria giusta per affrontare la prima della classe, e con la paura di attaccare per non scoprirsi dietro. Grazie a questo atteggiamento il Verolavecchia va a nozze: infatti riesce tranquillamente a costruire gioco ed arrivare nella trequarti Real con estrema facilità. Al 19 pt. arriva il vantaggio, grazie ad una disattenzione della difesa, che permette all’attaccante di stoppare il pallone in area e battere il portiere. Dopo in gol i locali continuano a spingere, ed hanno due grosse occasioni, che vengono sventate con due miracoli da Pedretti.
Secondo tempo si apre con l’espulsione di Migliorini. Il Real in dieci, comincia a chiudere gli avversari nella propria metà campo, prende in mano il possesso della palla, ma non riesce a concretizzare in gol le occasioni. Le più nitide le hanno sulla testa i fratelli Salvi: Alessandro devia centralmente un calcio d’angolo, Graziano di pochissimo in ritardo su ottimo cross dalla sinistra.
A fine partita rimane il rammarico di aver praticamente regalato un tempo agli avversari, ed essere entrati in campo con troppo timore reverenziale.